29 marzo 2011
Traccia 7 del nuovo album di Vasco..”è vero che quando dormi,io sono sempre nei tuoi sogni….”
Traccia 4 del nuovo album di Vasco…”prendi la strada che porta lontano,scegli la via che ti prende la mano…”
29 marzo 2011 ore 11.57
“Gentili ragazzi,
vi comunico che la partenza del secondo gruppo per Valencia avverrà intorno al 3 maggio.
Vi prego di mandarmi una mail di conferma della vostra partenza nel secondo flusso intorno al 3 maggio.
Cordiali saluti….”
L’ho riletta non so quante volte prima di urlare MAMMA CORRI QUI!....un mese e pochissimi giorni e poi si parte….E' tempo di partire.…E' la giusta giustificazione che fornisco a tutti quelli che mi chiedono "Perchè parti?".E' l'alternativa a dire PERCHè SI…..per dirlo a papà scrivo una email,perché scrivere mi viene più facile che parlare…..
“La cosa essenziale che posso dirti in questo momento è solo quella di trovare la felicità nelle cose che più desideri; sii sincera con te stessa e ricordati di andare sempre e solo dove il cuore desidera: sicuramente vivrai una esistenza meravigliosa.Baci,Papà”
Gabri!!!Gabri!!!Gabri io parto!!!Vado a Valencia…..e penso cazzo,sarà orgogliosa di me!!!!
Cosa portare e cosa lasciare? la Valentina che voglio portare con me ha un bagaglio da 23 kg,un braccialetto,un sole con 12 raggi,una collana magica,un paio di orecchini a forma di ciambella,il portachiavi gattoso per la nuova casa,un ciondolo a forma di pizza,la guida della città che alla prima pagina dice…e il meglio deve ancora arrivare… ed un pc portatile,tutto il resto lo lascio a casa. Salutare nonna non è stato semplice,lei con la voce strozzata io con il sorriso più forzato della mia vita: NONNA SONO SOLO 13 SETTIMANE,POI TORNO.TU FAI LA BRAVA,NON FAR ARRABBIARE MAMMA E MANGIA!! E vedo nei suoi occhi l’unico pensiero che,dal momento della notizia gli ronza intorno,CHISSA’ SE CI SARO ANCORA AD AGOSTO QUI AD ASPETTARTI….Parto.Si si,parto davvero…eh,non lo so dove dormirò,conosco i nomi delle mie coinquiline e su GoogleMaps papà ha già visto che sono vicina al mare….”Non lo so dove andrò,ancora no…vado dove vai tu”,dice Vasco ma TU chi? io non seguo nessuno,cioè….li sarò io e basta…..Cosa ricordo del 4 Maggio?
“Se hai fatto tesoro degli insegnamenti miei e di tua madre ti troverai bene. Stai a tenta,a papà!”
Mamma che mi saluta con la mano e Alessandro seduto accanto a me in treno che mi dice….SEI SICURA DI VOLER PARTIRE?
Poi c’è una donna vestita di nero che mi corre incontro che già piange,Lucia che spunta all’improvviso e io sento che mi manca il fiato,Anto tesoro bello che mi fa “Tanto noi stiamo qua eh,qu basta che ci chiami…” e Alessandro che dice CIA’ MI SUO e se ne scappa….manco un bacio….
Sorvolo Valencia di notte e penso….avrò fatto bene?Poi Agnese,mia compagna di viaggio e prossima coinquilina mi avverte che siamo arrivate….bisogna prepararsi….Inizia la mia avventura, inizia il mio futuro incerto. Ho una settimana di tempo per imparare lo spagnolo….dopo 26 anni ancora non conosco l’italiano e mi danno una sola settimana per lo spagnolo?ma sono pazzi!penso. Valencia è la città con il più alto tasso di criminalità della Spagna… potrei perdermi,sbagliare strada,finire chissà dove….
E invece scopro una Valencia piena di sole,che profuma d'arancio e cibo,che mi travolge in un vortice che mi fa ridere all’improvviso .Valencia e la luce di Plaza del Ayuntamiento alle 8.30 del mattino,quando di turisti neppure l’ombra. La mia colazione in Plaza de la Reina e i 20 minuti di cammino per il quartiere gotico prima d’arrivare a lavoro,tra negozianti alle prese con le pulizie post fiesta/chupitos/tapas/fiesta e il silenzio dei vicoli del Carmen. Valencia e la Malvarrosa che ti trasmette cosa sia il concetto di infinito. Valencia e la notte per tutti,per chi va a ballare,per chi ha qualcosa da dimenticare e per chi vuole solo pensare. Valencia e i miei bambini,quelli che al mattino mi corrono incontro urlando BALENTINA!!!!!,quelli che mi guardano e poi mi sussurrano nell’orecchio TENGO PIPI. I miei bambini che quando vengono a sapere che sono italiana mi dicono LA MUJER DE TOTTI!!!...e quelli che,impietositi per il mio scarso spagnolo,mi rassicurano che verranno tutti i giorni per tre mesi e che quindi mi insegneranno loro lo spagnolo…..Quante volte mi ritrovo a cantare per strada,a sorridere della mia felicità,a fare foto improbabili…..e a fare il gioco,da me appositamente inventato,del “destra o sinistra”: arrivata alla stazione della metro decidevo se andare a destra o a sinistra,programmavo il lettore mp3 sulla riproduzione casuale e dopo 7 canzoni scendevo alla fermata della metro più vicina…ed esploravo…. “Assorbi come una spugna, qualsiasi cosa, qualsiasi, guardati attorno, fai domande, cercati le risposte, sei intelligente so che lo farai. La tua curiosità ti aiuterà sempre”…..ho assorbito tutto.Tutto quello che ho potuto. Odori,insegnamenti,paesaggi,emozioni.
Ho conosciuto persone improbabili e persone meravigliose.
Ho imparato a non morire di fame e a mangiare la frutta. E a prendermi cura di me stessa.
Forse quando Vasco dice “Non lo so dove andrò,ancora no…vado dove vai tu”,quel TU….quel TU sono io….che mi ero un po’ persa,che forse non mi ero mai incontrata. Che mi sono (ri)trovata.
Qualche volta ho pianto….dopo un sms,dopo una telefonata,guardando una fotografia.O non potendo condividere bellezza ed emozioni con chi mi sta a cuore.
Qualche volta mi sono sentita molto egoista ad aver fatto una scelta che mi ha portata lontana dai miei affetti.Ancora oggi so di essermi persa un pezzo di vita della mia famiglia,dei miei amici….
Ma sono sempre,e dico sempre, stata felice.
“Se continui a viaggiare, ti mancherà sempre qualcuno"……è vero…..ma io ho scoperto di essere una ragassa con la valigia e questo è il prezzo da pagare….
