Sarà che sono molto empatica, sarà che siamo quasi alla vigilia della Santa Pasqua, ma io vedo tutto buio,triste e nero.
Ieri, dopo quasi tre giorni da moribonda causa influenzamaledetta, sono uscita e mi girava la testa. E sono arrivata dove dovevo arrivare (copisteria di Facoltà) e allora oltre a girarmi la testa hanno iniziato a girarmi anche gli zebedei perché, su 5 testi, la Prof ( Il materiale bibliografico lo può trovare tutto nella copisteria X ...bibliografia e dispense) aveva consegnato solo due testi e ciò vuol dire che gli altri dovrà reperirli da me non so ancora bene dove.


" Prendo prana...do prana...prendo prana do prana....calma e sangue freddo e non agitiamoci" mi son detta . . . 


Poi ieri sera, ancora una volta il senso di emarginazione e di impotenza e di rabbia e l'istinto omicida sono tornati alla ribalta attraverso la banalissima impossibilità di vedere (come il resto degli Italiani) un programma in tv, poiché il canale di programmazione è sul digitale e qui il digitale ancora non c'è . . . .


" Prendo prana...do prana...prendo prana do . . . " ma darei tanti di quei calci nel deretano a non so chi e qualcuno pure a me . . . ! ! ! !


. . . stamattina ancora non m'è passata . . .


" Prendo prana...do prana...prendo prana do prana..." e vediamo che succede. Al massimo ferisco qualcuno (sperando di non ferire,come sempre, me stessa).